II edizione

II edizione

11, 14 settembre 2014

La Dimora e l’Altrove

Indagare la relazione Dimora/Altrove ci aiuta, di certo, a estendere la riflessione sul senso dell’errare. Si potrà riflettere sull’idea di confine, di sosta e di residenza, che esprime il concetto di sicurezza e di possesso. Gli autori sono stati invitati ad interrogarsi sul senso della Dimora, ad ampliarne il significato e a coglierne le molteplici inferenze. La Dimora esprime l’idea del “confine”, del luogo di sosta, di residenza, di nascita. Racchiude il concetto di sicurezza, di possesso, di potere. È il luogo dove si anela ritornare, dal quale si intende allontanarsi. Spazio mitico, rifugio per il nostro corpo, perimetro sacro

che ci rappresenta e ci identifica. Area da preservare a costo della vita, luogo da difendere e che ci difende. L’Altrove potrà, invece, determinare una rottura con la quotidianità, sia sul piano interpersonale sia spaziale. L’incontro con l’Altro, stimolerà le capacità percettive, attentive e ricettive, lo sguardo si modificherà, si osserverà con l’occhio dello straniero, si vedrà, in altre parole, soltanto ciò che già si conosce. I “nuovi mondi” potranno apparire bizzarri, incomprensibili, enigmatici e la relazione con l’Estraneo potrà evocare emozioni profonde e paure nascoste. L’Alterità potrà presentarsi in più forme, assumere il carattere romantico, malinconico, esotico, spirituale, spaventoso. Dal confronto con la Diversità, dallo specchiarsi in essa, potranno nascere emozioni nuove e sorprendenti: il viaggiatore da un lato ricerca la diversità, dall’altro respinge gli elementi non familiari.

Autori ospiti

Eraldo Affinati, scrittore (La responsabilità della parola); Marco Aime, antropologo (L’altro e l’altrove); Franco Arminio, ricercatore (Per un nuovo umanesimo delle montagne); Antonio Moresco, scrittore (Scrivere e camminare); Alessandra Augelli, pedagogista (In itinere: il coraggio per partire e per approdare); Selene Calloni Williams, psicoanalista (Il viaggio e la trasformazione); Arianna Corradi, guida Alpitrek (Le vie dell’erranza); Mauro Ferraris, viaggiatore (I Lakota Sioux di Fort Laramie); Mauro Buffa, giornalista (Sulla Transiberiana); Angelo Floramo, medioevalista (Balkan Circus); Luca Vagniluca, antropologo (91° parallelo); Stefania Nardini, scrittrice (Sogno mediterraneo); Paolo Brovelli, giornalista (In viaggio con l’infame); Paolo Mastroianni, scrittore (Altrove); Filippo Tuena, scrittore (In viaggio come avventura); Riccardo Finelli, scrittore (Coi binari fra le nuvole); Giovanni D’Andrea, speleologo (Il culto micaelico); Anna Maspero, guida turistica (Il mondo nelle mani); Rita Mazzei, docente universitaria (La mobilità nel tempo); Riccardo Carnovalini, fotografo di viaggio (Il paesaggio italiano è la mia casa); Marzouk Mejri, musicista (Musica del Mediterraneo); Simone Perotti, giornalista (Progetto Meditterranea); Carla Perrotti, documentarista (Passaggi nel deserto);

Con interventi di Mary Attento, giornalista ed editor; Alberico Bojano, storico; Carla D’Alessio, scrittrice; Stefano De Stefano, giornalista; Davide Malesi, giornalista; Marco Palasciano, filosofo; Natalino Russo, giornalista; Claudio Visentin, docente universitario; Bibliolibrò; Libreria Controvento; Libreria dell’Erranza.

 

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