XIII edizione

XIII edizione

12, 13 settembre 2025

I Sonnambuli e la Poiesis 

Anche per questa XIII edizione del Festival dell’Erranza, il palcoscenico della rassegna sarà il Complesso Monumentale di San Tommaso d’Aquino di Piedimonte Matese, dove si alterneranno storici, scrittori, antropologi, fotografi e artisti, per dialogare sul tema I Sonnambuli e la Poiesis, ovvero sul torpore delle coscienze e sul ripensamento creativo nella comprensione della nostra attualità.
Nel corso della rassegna l’attenzione sarà rivolta anche all’intelligenza artificiale, alla complessità e alla velocità della tecnologia, senza tralasciare però il corpo umano, la sua pelle, la sua storia e le sue emozioni creative.
Il nostro tempo appare segnato da una generale insicurezza che pervade le nostre esistenze inquiete e ci induce a comportarci come Sonnambuli fragili e inconsapevoli, spinti verso una esistenza le cui prospettive sono a dir poco frammentate. Per risvegliarsi da questo torpore è necessario un ripensamento creativo del mondo, rianimare le forze dormienti e le energie creative, per accedere all’immaginazione, a quella forza creatrice e generativa che può riassumersi nella Poiesis”.

 

 

Comunicato stampa del 24.6.2025

Festival dell’Erranza

XIII edizione

12 e 13 settembre 2025 Piedimonte Matese (CE)

Festivaldell’Erranza: il tema “I SONNAMBULI e LA POIESIS”

Annunciati le date e il tema dell’edizione 2025 del Festival dell’Erranza di Piedimonte Matese

La XIII edizione del Festival dell’Erranza, in programma nei giorni di venerdì 12 e di sabato 13 settembre a Piedimonte Matese, sarà dedicata a “I Sonnambuli e la Poiesis”, argomento di stringente attualità e dai contenuti molteplici, che legherà le riflessioni e gli interventi di numerose personalità del panorama culturale contemporaneo.

Anche in questa edizione il palcoscenico della rassegna sarà il Complesso Monumentale di San Tommaso d’Aquino di Piedimonte Matese, dove si alterneranno storici, scrittori, antropologi, fotografi e artisti, per dialogare sul tema riguardante il torpore delle coscienze e il ripensamento creativo nella comprensione della nostra attualità.

Nel corso della rassegna l’attenzione sarà rivolta anche all’intelligenza artificiale, alla complessità e alla velocità della tecnologia, senza tralasciare però il corpo umano, la sua pelle, la sua storia e le sue emozioni creative.

Roberto Perrotti, direttore artistico del Festival dell’Erranza, a riguardo ha così sintetizzato: “Il nostro tempo appare segnato da una generale insicurezza che pervade le nostre esistenze inquiete e ci induce a comportarci come Sonnambuli, fragili e inconsapevoli, spinti verso un’esistenza le cui prospettive sono a dir poco frammentate. Per risvegliarci da questo torpore è necessario un ripensamento creativo del mondo, rianimare le forze dormienti e le energie creative, per accedere all’immaginazione, a quella forza creatrice e generativa che può riassumersi nella Poiesis”.

Confermata la presenza delle Libreria Feltrinelli Caserta con il banco libri e La Guardiense con il suo progetto sulle eccellenze del territorio.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti.

Download PDF

Festival dell'Erranza